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130 I fatti e gli eventi
L’iniziativa fu inoltre portata a conoscenza delle
autorità ad ogni livello, religioso e civile, locale e
provinciale.
La disponibilità da parte dell’Oratorio di una sala
cinematografica con 400 posti a sedere, accogliente e
dotata di strutture tecniche ottimali e di licenza a nor-
ma di legge, facilitò lo svolgimento della Rassegna
programmata per due settimane, dal 9 al 23 marzo.
Alla solenne inaugurazione della Rassegna chiama-
ta “Primo Festiva Internazionale della Cinematografia
per ragazzi” erano presenti le maggiori autorità della
Provincia assieme a tutto il corpo insegnante di Carpi.
Sono intervenuti: S.E. Mons. Prati, Vescovo di Carpi,
il vice prefetto dott. Morotti, il Provveditore agli Stu-
dio dott. Mario Santoro, il rettore del seminario Mons.
Antonio Gualdi, il direttore della Titanus comparti-
mento di Bologna, la direttrice didattica prof. Saffo
Bocchi, i presidi delle scuole e degli Istituti cittadini:
prof. Wanda Bonizzi, prof. Enzo Carapezzi, prof.
G.Battista Lenotti, prof. Carlo Bosco, il Commissario
di P.S. dott. Idilio Cilfone.
Dopo il saluto agli intervenuti da parte di don Nino
Levratti, direttore dell’oratorio, prese la parola il Prov-
veditore agli Studi ribadendo la necessità di condurre
i giovani verso un cinema educativo quale comple- Intervento del Provveditore agli Studi, Santoro.
mento delle funzioni della scuola. Sullo sfondo, mons. Antonio Gualdi
Mons. Gualdi tenne poi il discorso ufficiale esami-
nando profondamente il problema cinematografico,
l’influenza negativa o positiva sulla psicologia giova- Presente un attore protagonista
nile da parte del film, sottolineando la statistica dolo-
rosa degli aspetti negativi di mille film esaminati, in
programmazione nelle sale commerciali. La manifestazione fu allietata dalla partecipazione
Mons. Vescovo concluse formulando l’augurio che di un ragazzo, attore protagonista di uno dei film in
venissero raggiunte le finalità spirituali e morali del- programma, Silvano Orlando.
Una sala gremitissima di pubblico gli fece gran festa
l’iniziativa e auspicando che venissero presentati ai applaudendolo dopo la proiezione ed instaurando un
nostri giovani i film che esaltano le tre cose indispen-
sabili per una buona educazione: verità, bellezza e serrato dialogo fra i ragazzi presenti in sala e l’attore,
bontà. il regista e i suoi genitori.
Ci sarebbero tante altre cose da raccontare, ma basta
aggiungere che il Festival ha superato, per l’interesse
I film in programma, provenienti da diverse nazioni
e proiettati per tutta la settimana con grande successo suscitato, i confini provinciali e si è posto all’attenzio-
di pubblico e di intere scolaresche, sono stati: “Il mio ne insperata di altre città italiane che, informate dalla
paradiso” (Germania), “Nulla è dovuto al fattorino” stampa, hanno in seguito proposto “a casa loro” ana-
(Francia), “La meravigliosa avventura” (Svezia), “Alba loghe iniziative.
generosa” (Inghilterra), “Senza sorriso” (Spagna), Particolarmente gradito fu l’intervento del Papa che
“Lauta mancia” (Italia).
fece pervenire alla direzione dell’oratorio, attraverso il
sostituto Dall’Acqua, il compiacimento per l’iniziati-
va, inviando l’apostolica benedizione.

