Page 130 - eta fiorita web_Neat
P. 130
128 I fatti e gli eventi
Il Festival
cinematografico
per ragazzi
1958
L’oratorio aveva cinque anni di vita, quando si ci-
mentò in una iniziativa di notevole impegno. Il cinema
stava attraversando un periodo d’oro in Italia e nel
mondo. La sua incidenza diventava di anno in anno
sempre più rilevante sui costumi, sulla cultura, sulla
vita sociale ed economica.
La produzione e la diffusione dei film faceva fatica
a soddisfare la crescente domanda del mercato.
Anche nella nostra Diocesi non c’era parrocchia
che non avesse un locale di proiezione “a passo nor- Silvano Orlando,
male” o “ridotto” per offrire, soprattutto ai ragazzi, un protagonista di uno dei film presentati al Festival
sano divertimento a prezzi convenienti per chi dimo-
strava fedeltà ai propri impegni religiosi.
Non era però sempre facile reperire nell’ambito del
circuito commerciale film idonei alla programmazione
nelle sale parrocchiali. La scelta era regolata dal giu-
dizio di moralità che veniva dato da un’apposita com-
missione nazionale presso il Centro Cattolico Cinema-
tografico. Bisognava talvolta ricorrere a “tagli” per Da queste considerazioni nacque l’idea di una ras-
eliminare scene di violenza o di effusioni sentimentali segna cinematografica per favorire ed incoraggiare la
provocanti o comunque ritenute non educative. produzione di film particolarmente adatti ai ragazzi,
La produzione cinematografica aveva da tempo in- accettabili e positivi per contenuti educativi e di “qua-
cominciato ad immettere sul mercato film di impegno lità” dal punto di vista formale.
culturale sia per i contenuti come per gli aspetti for-
mali, ma che non sembravano interessare, fatta qual- Il cinema per ragazzi stava cercando il suo spazio,
che eccezione, il grande pubblico e tanto meno gli aveva un pubblico in attesa in tutto il mondo; grande
spettatori delle sale cattoliche. era anche la domanda delle famiglie per questo tipo di
Si avvertiva, comunque, sempre più il valore del divertimento che tanto fascino aveva anche per i mi-
cinema come mezzo di comunicazione delle idee e la nori. Ogni iniziativa poteva essere utile per incorag-
sua influenza sulla cultura e sulla vita sociale. giare i produttori ad offrire, attraverso il cinema, temi
Una realtà che gli educatori non potevano disatten- e storie di contenuto non soltanto innocuo od evasivo,
dere. ma di valenza educativa.

