Page 29 - Manuale del giocatore 5e
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UMANO


           ERANO LE STORIE DI UN POPOLO INSTANCABILE CHE TANTO
           tempo fa aveva preso la via dei mari e dei fiumi su lunghe
           imbarcazioni, dapprima per razziare e terrorizzare, poi per

           insediarsi. Eppure c'era un'energia, una brama d'avventura
           che cantava in ogni pagina. Liriel leggeva fino a tarda notte,
           accendendo preziose candele, una dopo l'altra.

             Non aveva mai pensato granché agli umani, ma quelle
           storie la affascinavano. Quelle pagine ingiallite narravano le

           gesta di intrepidi eroi, di animali bizzarri e feroci, di possenti
           dèi primordiali e di una magia che permeava l'essenza di

           quella landa remota.
                       -Elaine Cunningham, Daughter of  the Drow



           Nella maggior parte dei mondi la razza umana è la più
           giovane tra le razze comuni, l'ultima arrivata a occupare la
           scena nel mondo e quella dall'aspettativa di vita più breve
           rispetto a nani, elfi e draghi. Forse è proprio a causa della
           loro breve vita che gli umani sono spinti dalla bramosia di
           con quistare tutto cib che possono nei pochi anni che sono
           loro concessi. O forse sentono resigenza di dimostrare             produce una qualche somiglianza con elfi, orchi o altre
           �ualc:osa alle razze più antiche, ed è per questo che erigono      stirpi. Gli umani raggiungono la maturità poco prima dei
           imperi maestosi, fondati sulle conquiste e sul commercio.          vent'anni e raramente vivono più di un secolo.
           Q?�li che siano le loro motivazioni, gli umani sono sempre
                                                                              VARIETÀ IN OGNI ASPETTO
           gh mn ovatori, i creatori e i pionieri dei mondi.
           DNb.MPIO SPETTRO                                                   Gli umani sono la razza comune più adattabile e ambiziosa.
                _                        - - _ _  _ __ _ _  _ _ _             Presentano la maggiore varietà di gusti, credenze morali e

             :                                                                usanze nelle molte regioni in cui si sono insediati. Tuttavia,
           � a la loro tendenza al1a migrazione e aJla conquista, le
                                                                              quando si stabiliscono in una terra, vi lasciano il segno:
            1  erenze fisiche tra gli umani sono maggiori rispetto a
           �  Utlle  delle altre razze comuni. Non esiste un tipico umano:    erigono città che sfidano il tempo e fondano grandi regni
           d�  � ezza di un individuo può variare dagli 1,5 a poco più        che possono d u rare molti secoli. Un singolo essere umano
            1
           d  ·�  metri e il peso va dai 60 ai 125 kg. La carnagione          potrà anche avere vita breve, ma una nazione o una civiltà
           a�:�·  umani presenta tonalità che spaziano dal quasi nero         umana può perpetuare tradizioni le cui origini risalgono
           (ri  •�neo  pallido, e anche i capelli vanno dal nero al biondo    a ben prima di quando qualsiasi umano ricordi. Gli umani
                  r
           0 �e�  c es�i o lisci); i maschi possono sviluppare barba          vivono pienamente nel presente, cosa che fa di loro degli
                      i
           qu �  1   rad o folti che siano. Molti umani nascondono            ottimi avventurieri, ma sanno anche pianificare il futuro,
                                                                              sforzandosi di lasciare dietro di loro un'eredità duratura.
              8  che goccia di sangue non umano nelle loro vene, che

                                                                                                                      CAPITOLO  2  RAZZE
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