Page 220 - eta fiorita web_Neat
P. 220
218 Appendice
L’Oratorio:
volontà del Papa
Testo del discorso di Paolo VI del 23.1.1964 all’As-
sociazione Nazionale «San Paolo» per gli Oratori e
Circoli Giovanili d’Italia e dei Religiosi di San Vin-
cenzo de’ Paoli
Accogliamo con molto piacere questa Udienza; c se
anche non ci basta ora il tempo per commentare le
parole, con cui Ci è presentata e con cui sono richia-
mate al Nostro ricordo istituzioni di grande interesse e
alla Nostra attenzione problemi di grande importanza,
salutiamo con paterna cordialità questa assemblea,
composta da gruppi distinti, ma unificati dall’omoge- sa della gioventù di una data località, anzi ordinaria-
neità delle persone e delle finalità, per cui esse lavo- mente di una data comunità parrocchiale.
rano.
Vi ringraziamo della vostra visita, e siamo grati al Tante sono le istituzioni che si occupano della gio-
Signor Cardinale Lercaro d’averla così amabilmente ventù da sembrare difficile, a prima vista, riservare
promossa e con tanto zelo preparata. Ma soprattutto vi alla istituzione, che voi promovete, un nome, un po-
siamo grati per la vostra attività, per l’amore che por- sto, una funzione; la famiglia e la scuola specialmente
tate alla gioventù e per l’assistenza che le prodigate, hanno tale precedenza, tale dignità, tale autorità nel
per i programmi a cui dedicate i vostri studi e le vostre campo dell’educazione dell’adolescenza e della gio-
fatiche, per la sensibilità e per l’interesse che voi di- ventù da non lasciare spazio - così parrebbe - ad altre
mostrate verso i bisogni moderni dell’età giovanile, opere rivolte all’età giovanile e, per di più, iniziative
per il primato che voi attribuite alla istruzione e alla e associazioni speciali per ragazzi e per giovani - nei
vita religiosa, per il servizio che voi rendete alla socie- settori del divertimento, dello sport, dell’attività reli-
tà e alla Chiesa, per l’onore, infine, che tributate a giosa e cattolica stessa - si contendono così l’onore e
Dio, mediante il culto degli ideali e delle opere che la capacità di attrarre a sé la gioventù, che si direbbe
impegnano gli animi vostri. superflua e quasi ingombrante l’impresa, che volesse
con esse concorrere nella missione di avvicinare e di
La Nostra riconoscenza vi dice l’importanza che formare la gioventù stessa.
Noi attribuiamo all’azione pedagogico-pastorale, da voi Invece la tradizione storica, da una parte, e la realtà
rappresentata e promossa: è quella degli oratori e cir- sociale odierna, dall’altra, ci mostrano quanto sia prov-
coli giovanili, sia maschili che femminili in Italia, dei videnziale, necessaria potremmo tuttora dire, l’istitu-
« patronages» in Francia e nel Belgio, delle zione oratoriana. San Filippo e San Giovanni Bosco,
“Katholische Jungmanner Gemeinschaften” in Germa- per attenerci a due soli nomi di incontestabile autorità,
nia e nella Svizzera, e delle «Catholic Young Men’s ci dimostrano quanto sia sapiente, quanto benefica
Societies» nei Paesi di lingua inglese; quella cioè ri- l’inserzione della loro attività educativa nel contesto
volta all’assistenza e alla formazione morale e religio- delle cure e delle opere che si occupano di gioventù;

