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194 Nella vita di oggi
Dossier Cerghìn
(chierichetto)
e i Quattro del parco
di Fulvio Ferrarini
“…A-la-mucia!!!”
Al grido strozzato del più scalcinato, un’orda di
ragazzini si avventa sul cerchio tracciato nella polvere
per accaparrarsi almeno una delle biglie variopinte al
suo interno…
“Un Bulo!!...Una Vetra!!…E’ la mia !!! ” grato lavoro di forbici.
La zuffa si placa solo quando anche l’ultima misera Abbiamo lasciato i nostri quattro eroi presso la ru-
pallina di terracotta scolorita è sparita e con lei la dimentale pista per pattini a rotelle del Parco delle
traccia del cerchio nella polvere. Alle urla che riempi- Rimembranze di Carpi… dove erano confluiti con fre-
vano il Parco delle Rimembranze, segue un silenzio netiche pedalate in sella alle loro nuove biciclettine,
carico di tensione. Sguardi torvi accompagnano gesti regalo della Cresima. Sfrecciando in via S.Chiara a
secchi delle braccia… Poi, pian piano, voltandosi ogni stento avevano accennato un saluto in risposta a quel
tanto con sospetto, ognuno si allontana dall’arena dei giovane in tonaca nera che li chiamava con ampi gesti
giochi. Defilati, tranquilli, appoggiati alla recinzione delle mani.
della pista di pattinaggio, restano solo in quattro, con Creato ad arte il guazzabuglio, i quattro si allonta-
un indecifrabile sorriso stampato in volto. Uno di questi nano dal luogo del delitto e si ritirano in... convento,
si guarda la suola bucata di un sandalo. Gira la testa o meglio nella parte dell’ex-convento delle Clarisse
intorno, per assicurarsi della totale assenza di occhi che il giovane prete mirandolese sta trasformando in
indiscreti e, con un rapido movimento delle dita, estrae Oratorio. Ancora ansimanti per la corsa, si appartano
dal buco nella suola una fiammeggiante biglia di ve- nel lato nord del campetto sportivo, a ridosso del muro
tro… di cinta. In un fazzoletto di terra battuta tracciano un
“Guardate che bel Bulo da 20”, bisbiglia trionfante. cerchio con un bastoncino.
“Certo che te, Fulvio, con quella faccia da cerghin “Siamo al sicuro”, bisbigliano, “finalmente.”
fels… hai fatto su un bel c...”. “Finalmente vi ho trovati!”, fa eco una voce alle
“Ssst !!! Parla piano, Lino… c’è ancora qualcuno loro spalle, mentre una robusta mano si appoggia sulla
in giro… Pippo, Dino, andate avanti da soli per Porta spalla del “cerghin”.
Mantova… io e Lino veniamo per la Curta, ci ritrovia- Nessuno osa girarsi…
mo al campo dell’Eden…” “E’ dalla Cresima che non vi ho più visti: cosa state
facendo?”
Per quanti si fossero sintonizzati solo in questo Generale sospiro di sollievo. Riconoscono subito la
nuovo millennio, riassumo quanto è successo a partire voce di don Nino.
da quella estate del 1956… “Stavamo cominciando a giocare al cerchio.”
Beh, veramente, per me riassumere è un’impresa “Bene, anch’io volevo giocare al cerchio con voi!!”
ardua. Cercherò di contenere ricordi e fantasia in limi- incalza il “don”.
ti sopportabili… lasciando al correttore di bozze l’in- “Ma veramente.. tu.. sei..”, abbozzano i quattro.

