Page 35 - The Challenges of Modern Agriculture - Panos (Panayiotis) Chamakiotis

products and welcome change. From the large
businesses of the North, then, with their great
bargaining power and influence on the farmers,
to the small and dispersed sales points of the
South which work in close cooperation with
their farmer clients and build relations of mutual
assistance, the difference in terms of culture
and work model is more than evident.

It really feels like encountering “different
countries” and cultures when you come into
contact and work with different areas of the
Italian the agri-food chain.

farmers (‘one step’ distribution), with limited Who knows? Adopting and
economic potential and a strong interest promoting different work
in new products and technologies, to the models in the same business
“CONSORZI AGRARI” (agricultural consortia) of sector could be the key to
the North, with numerous retail sales points, success and to exploring
complex decision making processes and equally opportunities…
complex business structures, long-term financial
problems, and a reluctance to promote new

IT
non riesca a soddisfare neppure la domanda nazionale, L’eterogeneità del territorio italiano si riflette anche sulla rete
rendendone pertanto necessaria l’importazione. Vale la pena distributiva di prodotti per l’agricoltura professionale. Dai
citare il fatto che il 37,5% della produzione totale di olio in piccoli punti vendita sparpagliati nelle regioni meridionali,
Grecia venga esportato in Italia, dove viene processato e caratterizzati dal contatto diretto con l’agricoltore, da
standardizzato e successivamente esportato come prodotto limitate potenzialità economiche e da un forte interesse
made in Italy. verso nuovi prodotti e tecnologie, si passa ai CONSORZI
AGRARI settentrionali, con le loro numerose agenzie, il
complesso processo decisionale e l’altrettanta complessa
‣ ‣ EXPORT ORIEnTED organizzazione, i problemi finanziari e la ritrosia nella
promozione di nuovi prodotti e nell’accettare cambiamenti.
Quello dell’industria agroalimentare è sempre stato tra La realtà del nord con un’ampia potenzialità di contrattazione
i maggiori settori orientati all’export; parecchie sono le e di influenza sull’agricoltore, e quella del sud, con piccoli
compagnie focalizzate principalmente sui mercati europei, e capillari punti vendita che lavorano a stretto contatto con
americani e asiatici. le aziende agricole, con le quali instaurano un rapporto di
Olio di oliva, prodotti farinacei, miele, carne conservata, assistenza reciproca: la differenza di cultura e di modello
piatti pronti… le aziende italiane vantano il primato sul lavorativo è più che evidente.
mercato globale nella produzione primaria degli alimenti;
l’agroalimentare italiano è diventato il settore più dinamico e Entrare in contatto e lavorare con le diverse aree della catena
in continua evoluzione. agroalimentare italiana significa conoscere paesi e culture
differenti.

‣ ‣ PaCkaGInG
Le aziende italiane primeggiano anche nel settore adottare e promuovere diversi modelli lavorativi nello
dell’imballaggio. Nell’ultimo decennio moltissime aziende stesso settore di business potrebbe essere la chiave
alimentari hanno guadagnato una grossa quota di mercato di successo e rappresentare la possibilità di cogliere
estero grazie alla combinazione di materie prime tradizionali e interessanti opportunità
packaging innovativo.

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