Page 15 - Cyberpunk Red Years
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NEVER FADE AWAY




               Alt valutò le opzioni. Se non avesse costruito il   “Io sono,” intonò trionfante verso le stelle fredde.
              mostro dell’Arasaka l’avrebbero torturata e uccisa.   “Io sono il tuo Controller.” replicò Alt con una
              Se lo avesse fatto l’avrebbero lasciata vivere.
                                                              leggera esitazione nella voce. “Seguirai i miei ordini.”
               Ma… una volta terminato il lavoro, l’avrebbero
              rinchiusa nel mostro.                             “Come sempre,” rispose il programma, come se
                                                              non esistessero dubbi nell’universo. “Quali sono i tuoi
             G    RUPPO ARMATO                                voleri, padrona?”
                                                                Esausta, Alt fece un lungo respiro. Aveva inserito
                                                              l’override Controller sotto il naso dei cani da guardia.
              I piani si basano su un insieme di bizzarri elementi.
                                                              Ora aveva una chance.
               Rogue lasciò il motel rifugio alle nove, muovendosi in   “Ecco cosa voglio che tu faccia,” iniziò.
              fretta, viaggiando leggera da zona a zona. Recuperò
              due chili e mezzo di esplosivi al plastico qui; flashbang,   ESTEGGIARE DURO
              inneschi a tempo e a cavo là. Santiago la copriva e   F P ar t y f H ar d P ar t y f H ar d P ar t y f H ar d
              recuperò altri esplosivi, un cyberdeck da combattimento
              e un fucile da cecchino nero, lungo e ingombrante.  Seicho Harada, il secondo in comando della sicu-
                                                              rezza del complesso Arasaka a Industrial Park, aveva
               Johnny era al cellulare, lavorandosi i contatti.
              Richiamò il resto della banda da tutta la Città, stando   paura. Sin dal primo pomeriggio, la gente era affluita
                                                              nel grande prato di fronte alla sua postazione; prima
              attento a evitare cimici, pedinamenti e ficcanaso.
              Stabilì luogo e ora: lo show era pronto.        un rigagnolo, poi un ruscello, infine un torrente. Non
                                                              capiva. Queste cose non accadevano a Tokyo. La
               Thompson era indaffarato sulla Strada. Una tele-  gente di Tokyo era prevedibile, sensata. Questi erano
              fonata qui, una soffiata agli Screamsheet lì, qualche   animali. Pensava di chiamare la polizia, ma temeva
              Eddie a un Fixer perché spargesse la voce. Per le dieci   di far sfigurare la compagnia: la più grande corpora-
              del mattino, sulla Strada si diceva che ci sarebbe stata   zione di sicurezza del mondo che chiama aiuto? Che
              una festa più tardi. A mezzogiorno tutti sapevano: la   vergogna. Tuttavia, c’erano seimila persone stipate nel
              band era i Samurai, l’ora il tramonto e Smash gratis   parco di fronte.
              per tutti.
                                                                Su un palco improvvisato, Johnny Silverhand si
               All’una, si sapeva che la festa sarebbe stata ai   lavorava la folla, pavoneggiandosi come se fosse
              margini della città, Industrial Park.           invulnerabile. Seicho lo voleva. Lo voleva morto.
                                                              Tuttavia, Silverhand era come se fosse sulla Luna dal
               Il complesso di ventidue piani dell’Arasaka era   punto di vista dell’Arasaka: un solo colpo di pistola
              proprio di fronte a Industrial Park.
                                                              poteva scatenare una rivolta di proporzioni inimma-
               Come un’unica creatura affamata, la folla si riunì.  ginabili. Lo stesso poteva fare Johnny con una sola
                                                              parola. Un filo invisibile legava gli avversari, che si
             L   ’APPRENDISTA STREGONE                        fissavano attraverso un campo di battaglia pieno di
                                                              gente ignara.

             7   :29 p.m.                                     Can you feel it
                                                              Can you touch it
                   Il serpeggiante costrutto volteggiava, una splen-
              dente colonna di fuoco bianco, una pioggia di scintille   Get ready cause here we go
              e stelle, una luccicante catena di DNA, un derviscio ruti-  Can you feel it
              lante che prendeva forma nelle spazio virtuale dell’inter-  Can you touch it
              faccia, torreggiando sopra Alt come la paura incarnata.   Get ready cause here we go
              Era accecante ed emanava l’odore tangibile del terrore.   My soul inserted with vital force
              Parlava con voce cristallina e, per un attimo, Alt rimase   Won‘t spare what I‘m hunting for
              senza fiato di fronte a quella perfetta bellezza omicida.   It‘s the animal in my blood


                                                                                                                13
             Cyberpunk Red
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