Page 51 - Manuale del giocatore 5e
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BARDO
Int onando un motivetto mentre ra scorrere le dita su un
antic·O monumento in un complesso di rovine dimenticato
da tempo, una mezzelfa che indossa un consunto abito
di pelle è colta da una rivelazione che si manifesta
ull•im provviso nella sua mente, evocata dalla magia del
canto ... conoscenze appartenute al popolo che aveva eretto
il monumento e alla mitica saga a cui esso si riferisce.
U n severo combattente umano batte ritmicamente la
spada contro la sua corazza di scaglie, scandendo il tempo
del suo canto da guerra e incitando i suoi compagni a
dimoistrare coraggio ed eroismo. La magia del suo capto li
fortifica e li galvanizza.
Ridendo nell'accordare il suo mandolino, una
gnoma intesse una sottile magia attorno ai nobili
riuniti, assicurandosi che le parole dei suoi compagni
siano ben accolte.
Che si tratti di uno studioso, di uno scaldo
o di una canaglia, un bardo tesse la sua magia
con le parole e la musica per ispirare gli alleati,
demoralizzare gli avversari, manipolare le menti,
creare illusioni e perfino curare le ferile.
MUSICA E MAGIA
Nei mondi di D&D, le parole e la musica non sono
semplici vibrazioni nell'aria, ma vocalizzazioni
che racchiudono un grande potere personale. Il bardo è
un maestro del canto, della lingua e della magia che essi
contengono. I bardi affermano che l'universo è stato creato
tramite la parola, che è stato il verbo degli dèi a impartire
una forma alle cose e che gli echi di queste primordiali
Parole della Creazione riverberano ancora in tutto il
cosmo. La musica dei bardi è un tentativo di afferrare e
imbrigliare quegli echi e di plasmarli con perizia nei loro
incantesimi e nei Joro poteri.
La forza più grande di un bardo è Ja sua straordinaria
versatilità. Molti bardi preferiscono tenersi ai margini del
combattimento, usando la loro magia per ispirare gli alleati
e ostacolare i nemici da una certa distanza. Ma i bardi
sono anche in grado di difendersi in mischia se necessario,
usando la magia per rafforzare le loro spade e armature.
I loro incantesimi tendono a prediligere il fascino e le
illusioni anziché essere direttamente distruttivi. I bardi
dispongono di vaste conoscenze su molti argomenti, e di
un'indole innata che permette loro di fare bene pressoché
ogni cosa. Spesso un bardo diventa un vero e proprio
maestro nel settore in cui decide di perfezionarsi, dalle
esibizioni musicali alle conoscenze esoteriche.
APPRENDERE DALL'ESPERIENZA
I veri bardi non sono figure comuni nel mondo. Non tutti
i menestrelli che cantano in una taverna o i giullari che
fanno capriole in una corte reale sono dei bardi. Scoprire
la magia celata nella musica richiede un intenso studio e
un talento innato che la maggior parte dei trovatori e dei
cantastorie non possiede. Tuttavia, può essere difficile
cogliere la differenza tra questi intrattenitori e i veri bardi.
Un bardo trascorre la sua vita sulla strada, girovagando
da una terra all'altra in cerca di conoscenze da scoprire e
storie da raccontare, vivendo della gratitudine del pubblico
proprio come ogni altro intrattenitore. Ma la profondità
delle sue conoscenze, il livello defla sua perizia musicale e
un tocco di magia lo elevano al di sopra dei suoi colleghi.
È raro che i bardi si stabiliscano in un luogo per molto
tempo, e la loro passione innata per i viaggi, le nuove storie
da raccontare, le nuove abilità da imparare e le nuove
scoperte in attesa oltre l'orizzonte rendono la carriera
CAPITOLO 3 f CLASSI

